Cantieri al via entro 2 anni
Ragusa-Catania: ok al progetto, la Regione anticipa 600 milioni
La superstrada Ragusa-Catania sarà realizzata con una anticipazione finanziaria della Regione e con la procedura affidata al governatore Nello Musumeci, in qualità di commissario. Lo ha deciso pochi minuti fa il Cipe.
“Mi sembra un significativo passo avanti – dice Musumeci – anticiperemo oltre 600 milioni di euro sui 750 previsti. È una sfida che dobbiamo vincere, dopo decenni di chiacchiere. Ringrazio il governo Conte e in particolare il vice ministro Cancellieri, il ministro Provenzano e l’assessore Falcone per l’importante lavoro preparatorio condotto in questi mesi”.
L’assessore regionale ai Trasporti, Marco Falcone, aggiunge: “Andiamo avanti. Impegno mantenuto sulla nuova Catania-Ragusa: oggi il Cipe ha approvato il progetto. L’infrastruttura si farà e la Regione Siciliana investirà oltre 600 milioni di euro. Il presidente Nello Musumeci, così come da noi richiesto, sarà il commissario straordinario dell’opera. Saremo in prima linea, vigilando sull’iter che entro 24 mesi dovrà portare all’avvio dei lavori“.
“La percorrenza della tratta non comporterà la corresponsione di alcun pedaggio che invece, secondo il modello concessorio previgente, era superiore a 15 euro per l’intera tratta”. Lo afferma il ministro dei Trasporti Paola De Micheli in una nota.
L’infrastruttura, che assicurerà un collegamento stradale strategico, veloce e sicuro nel settore sud-orientale della Sicilia, verrà realizzata da Anas che subentrerà al precedente concessionario, precisa il Mit. L’opera sarà finanziata totalmente con risorse pubbliche per un totale di 754,2 milioni di euro, ripartiti tra Regione Sicilia e Anas. La Ragusa-Catania, evidenzia ancora il Ministero, costituisce il primo esempio di applicazione dell’articolo 35 del Milleproroghe, che prevede la possibilità da parte di Anas di eseguire direttamente lavori per conto dello Stato subentrando anche nei contratti di concessione non più efficaci.
