Condividi

Rap, Figuccia: “Nuovo stop per vecchi problemi. Servono soluzioni alternative”

domenica 9 Febbraio 2020
Sabrina Figuccia

Ancora una volta si legge sulla stampa di possibili disagi per la città a causa delle proteste dei dipendenti, preoccupati per il futuro della società.” Ad affermarlo Sabrina Figuccia, consigliere comunale Udc, che prosegue:”Sembrerebbe infatti che all’orizzonte si profili una nuova “emergenza”, dovuta alla mancata costruzione della settima vasca e dunque a presunte inadempienze della Regione. Ma siamo proprio sicuri che si tratti di una vera emergenza? Di qualcosa di non previsto e assolutamente imprevedibile?”

“Se non ci fosse da piangere – prosegue – direi che si tratta di una battuta comica, considerato che da quarantanni si parla di emergenza e che la sola idea di continuare a stoccare rifiuti nella discarica di Bellolampo fa rabbrividire. È tempo di guardare in faccia la realtà, la discarica di Bellolampo va chiusa nell’interesse di tutti. È assurdo continuare a parlare di costruire nuove vasche che continuerebbero solo ad alimentare quella bomba ecologica che oggi si chiama Bellolampo”.

Il consigliere dell’Udc afferma: “Occorre trovare soluzioni alternative, come accade in tutti gli altri paesi del mondo in cui i rifiuti diventano risorsa invece di essere un costo per la collettività. E che i rifiuti per il Comune di Palermo siano diventati un costo insostenibile lo mette nero su bianco anche il Ragioniere generale nella sua ultima relazione di febbraio”.

Figuccia prosegue sottolineando che si parla di “Correttivi rimasti privi di riscontro, di report relativi al rapporto costo/servizi societari mai inviati, di calcoli errati, di scostamenti tra preventivo e consuntivo, per importi che superano i tre milioni di euro“. Tutti elementi insomma, che a detta del Ragioniere generale “impediscono appropriate verifiche da parte degli organi competenti e che dunque portano ad uno stop. Quindi perché parlare solo di quanto dovrebbe erogare la Regione? Perché non assumersi la responsabilità di un simile disastro, visto che persino gli organi interni del Comune di Palermo sottolineano enormi criticità? È arrivato il momento di dire basta, soprattutto in questo delicato momento in cui nel mondo si fanno i conti con drammatiche epidemie, che trovano terreno fertile anche rifiuti che si accumulano sulla testa dei palermitani.”

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.