Condividi

Rap Palermo, rischio decadenza per il neo amministratore Miliziano

giovedì 20 Maggio 2021

Rischia di durare meno di un mese l’incarico di amministratore unico della Rap, assegnato lo scorso 22 aprile dal sindaco Leoluca Orlando a Maurizio Miliziano.

Dopo i controlli e le verifiche compiute, Sergio Pollicita, capo di gabinetto del primo cittadino, ha scritto che “l’incarico è inconferibile”.

Ci sarebbero elementi ostativi sulla nomina. Miliziano ricopre la carica di amministratore unico della società in house Quisquina Ambiente srl.

Da tale situazione – scrive Pollicita – emerge la sussistenza di una ipotesi di inconferibilità della carica attribuita da questa amministrazione”, dal momento che “il soggetto in argomento, in vigenza dell’incarico di amministratore unico della società del Comune di Santo Stefano Quisquina, è stato nominato amministratore unico della Rap, società controllata dal Comune di Palermo (con popolazione superiore a 15 mila abitanti)”.

 

IL COMMENTO DI FRANCESCO SCARPINATO, (FDI)

La vicenda dell’amministratore unico di Rap, Maurizio Miliziano, che non poteva neanche essere nominato perché già amministratore di un’altra partecipata, è emblematica di un’amministrazione comunale che va alla cieca. Il sindaco Orlando chiede di aumentare la Tari a fronte di un servizio non all’altezza e nel frattempo l’azienda si ritrova senza una guida con una nuova emergenza rifiuti alle porte. Ci sono tutti i presupposti per una nuova debacle, Orlando abbia un minimo di orgoglio e se ne vada”.

IL COMMENTO DI IGOR GELARDA (LEGA)

Ennesima brutta figura del sindaco Orlando e dei suoi sodali – dichiara il capogruppo della Lega in Consiglio comunale Igor Gelarda – Piuttosto che invitare i migranti a sbarcare a Palermo o chiedere il vergognoso aumento della tassa sui rifiuti ai palermitani, approfondisca bene le norme italiane. Le norme oltre ad essere rispettate, come ha appena dichiarato, devono anche essere conosciute. Se non è più in grado neanche di nominare un amministratore unico di una sua partecipata, cosa aspetta a dimettersi? Lo faccia per il bene suo e della città

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.