Condividi

Rifiuti: la crisi degli impianti di compostaggio penalizza la raccolta differenziata

mercoledì 19 Luglio 2017

Sulla situazione dei rifiuti siciliani non accennano a diminuire le polemiche.

Nei giorni scorsi Fp Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti hanno chiesto il commissariamento nazionale per il sistema rifiuti in Sicilia e alle dimissioni dell’assessore regionale all’Energia Vania Contrafatto e del presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta in relazione allo stallo dell’impiantistica in Sicilia.

 

Il Movimento 5stelle non ha fatto mancare la sua contrarietà. Per Trizzino: «Se non si trattasse di un enorme danno ambientale ed alle tasche dei siciliani potremmo tranquillamente dire che la gestione dei rifiuti da parte del governo Crocetta sia una farsa. Hanno puntato praticamente tutto sugli inceneritori e poi non sono stati capaci di tenere fede al loro programma».

Critica anche la posizione del capogruppo all’Ars di Forza Italia Marco Falcone.

Contrafatto commenta brevemente:« Sulla minore manutenzione degli impianti un ruolo è stato svolto anche dalla situazione delle strutture in liquidazione (SRR) alle prese con problemi di natura economica»

Intanto al dipartimento è in arrivo un nuovo direttore. Si tratta di Gaetano Valastro, dirigente responsabile dell’Arpa di Siracusa.

 Il dirigente dell’Ufficio speciale per la differenziata  Cocina nei giorni scorsi ha inoltrato la relazione che l’assessore Contrafatto aveva chiesto per monitorare lo stato degli impianti di compostaggio. In funzione ci sono 7 impianti di compostaggio e uno mobile: Grammichele (gestito da Kalat Impianti), Ramacca (Ofelia Ambiente, vi è installato anche l’impianto mobile), Gela (ATO CL2 gestito da Balestrieri), Joppolo Giancaxio (Giglione Ambiente – soggetto a chiusure temporanee), Sciacca (Sogeir), Marsala (Sicilfert), Trapani (Trapani Servizi),  Castelbuono (ATO PA5 Ecologia e Ambiente)

 L’ufficio ha inoltre ribadito che a rimanere fermi e non funzionanti sono 6 impianti aventi capacità complessiva di circa 66.000 tonnellate,  di cui 5 pubblici: Ragusa (ATO RG, in aggiudicazione).Enna-Dittaino (ATO EN), Castelvetrano (ATO TP2 Belice Ambiente), Trapani (ATO TP1 – Trapani servizi) Vittoria (ATO RG), 6.Bisacquino (rimasto coinvolto nel fallimento dell’ATO PA2).

 

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Alfio Mannino: “Blutec? Più che un Piano è un patto industriale” CLICCA PER IL VIDEO

Le preoccupazioni hanno a che vedere soprattutto con il destino dei lavoratori

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.