Condividi

“Rosalia e le Altre”: al Museo Pasqualino una giornata di studi sul culto rosaliano | VIDEO

giovedì 16 Maggio 2019

Guarda il video in alto 

Tra gli appuntamenti di #aspettandoilfestino2019, calendario che tappa dopo tappa sta conducendo alla celebrazione finale del 395° Festino di Santa Rosalia, si è svolta la giornata di studi dal titolo “Rosalia e le Altre – Simboli del sacro femminile nel culto rosaliano“, curato da Ignazio Buttitta.

L’incontro tra professori e studiosi, teologici e antropologi provenienti da tutta Italia, si è svolto all’interno dell’eccezionale cornice del Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino.

Feste e pellegrinaggi in onore di Madonne e Sante delineano, con forza, uno scenario del sacro femminile di lunga durata e ancora assai vitale, in cui riti e pratiche rivolte alla Vergine e alle Sante, localmente o variamente declinate, vengono percepite dalle comunità isolane quali fonte e origine di ogni dimensione del sacro.

Museo Pasqualino #aspettandoilfestino2019

Chiese e santuari solitamente allocati presso grotte o fonti, vengono avvertiti dai devoti quali spazi festivi privilegiati e periodicamente riedificati da figure di santità femminili che risolvono insopprimibili istanze di protezione e riscatto attraverso il contatto ierofanico con l’acqua, la grotta, la roccia, simboli eminenti di rigenerazione umana e cosmica.

In tal senso, assai pregnante risulta quanto affiora dall’ordito festivo, iconografico e simbolico-rituale dell’immaginario rosaliano ancora oggi vissuto e partecipato quale modello paradigmatico di santità e sacralità femminile.

Tra i relatori erano presenti Rosalba Panvini dell’Università degli Studi di Catania, che ha parlato delle manifestazioni del culto femminile nella Sicilia greca; Marino Niola, che ha approfondito il tema della “parte femminile di Dio“; Antonino Frenda, componente dello Studio teologico San Gregorio Agrigentino, che ha raccontato credenze e significati relativi ai simboli del teschio, dell’acqua e della grotta rosaliana; Piercarlo Grimaldi dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN) che ha approfondito le figure di Sant’Agata e Santa Caterina d’Alessandria, sante che scandiscono l’inizio e la fine del “tempo contadino del sacro cerchio dell’anno“.

A chiudere gli interventi Elisabetta Moro, docente dell’Università degli Studi di Suor Orsola Benincasa di Napoli, che ha riportato la storia di Santa Patrizia, la vergine giunta dal mare, alter ego di San Gennaro.

La giornata di studio si è conclusa con la performance artistica, una narrazione coreutico -musicale, “Kore e Ade, ovvero d’acqua e di fuoco, d’amore e di morte” del Gruppo TrizziRiDonna.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Relazione Antimafia regionale all’Ars, Cracolici: “L’obiettivo è far sentire il fiato sul collo a Cosa Nostra” CLICCA PER IL VIDEO

Il presidente della commissione Antimafia siciliana, Antonello Cracolici, ha presentato all’Ars la relazione sull’attività della commissione a un anno dal suo insediamento

BarSicilia

Bar Sicilia: Elly Schlein torna in Sicilia per lanciare la volata del Pd alle Europee CLICCA PER IL VIDEO

Il Pd fa “spogliatoio” nel capoluogo nisseno prima della lunga marcia di avvicinamento al voto del prossimo 8 e 9 giugno delle Europee

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.