Al via sabato prossimo la XXIII edizione di “Panormus, la scuola adotta la città“. Alle 10.30, in piazza Bellini, si terrà la tradizionale cerimonia di apertura con il rito della consegna delle chiavi della città di Palermo da parte del sindaco Leoluca Orlando agli alunni delle scuole. La manifestazione, che si concluderà il prossimo 26 maggio con la sesta edizione della “Notte bianca della Scuola”, è stata presentata, a Palazzo delle Aquile. All’incontro con i giornalisti, erano presenti tra gli atri, oltre al sindaco Leoluca Orlando, anche l’assessore alla Scuola, Barbara Evola, Vincenzo Garbo assessore alla scuola del Comune di Cefalù che per il secondo anno condivide il progetto, Cecilia Villanova dell’Area scuola del Comune di Palermo e Claudia Maraventano della scuola “Damiani Almeyda-Crispi” autrice del manifesto ufficiale della manifestazione.
Anche in questa edizione sono cinque le tipologie d’adozione caratterizzate ognuna da obiettivi, target dei destinatari, target dei partecipanti, periodo e giorni di adozione e strategie operative specifici: La scuola adotta il quartiere… per valorizzare il bene comune; La scuola adotta l’arte… per emozionare; La scuola adotta la città accogliente… per promuovere sviluppo; La scuola adotta la città nascosta… per non dimenticare; La scuola adotta il Palazzo di Città… per valorizzare l’appartenenza.
In linea di continuità con la precedente edizione, anche per questo nuovo anno scolastico il tema specifico del progetto sara’: “Palermo, una città senza confini”, per dar voce a una città che fa della cultura uno strumento di fusione e contaminazione positiva fra i popoli, fra le diverse generazioni, “investendo, in generale, sulla diversità come risorsa”, è stato spiegato nel corso della conferenza stampa.
Queste le date delle adozioni:
24-25-26 marzo dedicate ai monumenti allocati nell’antico mandamento “Palazzo Reale”;
31 marzo -1-2 aprile dedicate ai monumenti allocati nell’antico mandamento “Monte di Pieta’”;
21-22-23 aprile – 12-13-14 maggio dedicate alle adozioni di quartiere;
5-6-7 maggio dedicate ai monumenti dell’antico mandamento “Castellammare”;
17-18 maggio, giornate riservate specificatamente alla tipologia di adozione dedicata all’arte per la mostra espositiva che dovrebbe avere luogo alla GAM;
19-20-21 maggio, giornate dedicate ai monumenti dell’antico mandamento “Tribunali”.
“Anche quest’anno – ha detto il sindaco Orlando – ci apprestiamo a vivere con entusiasmo questa manifestazione che coinvolgera’ tantissimi studenti, docenti e cittadini. Viviamo questa edizione con un tasso maggiore di autostima che arriva dalla scuola e dai suoi protagonisti oltre ai tanti che hanno aderito a questa iniziativa che e’ un modo per raccontare le bellezze della nostra città ma nello stesso tempo un modo per responsabilizzarci a curare e custodire queste bellezze. I giovani saranno i grandi protagonisti nell’anno in cui Palermo è la Capitale italiana dei giovani e come sempre anche i giovani saranno portatori di cultura a conferma che la nostra città si è maritata per il prossimo anno il titolo di Capitale italiana della cultura”.
In totale sono 90 i monumenti che saranno adottati dagli studenti delle scuole palermitane. Tra le novità di quest’anno la Chiesa di Santa Maria del Soccorso, la Chiesa di Santa Maria del Piliere, il padiglione Liberty dell’Ospedale Albanese, il complesso monumentale di Sant’Agostino, il Centro Padre Nostro, la Chiesa dei Quattro Coronati, la Chiesa di San Giacomo dei Militari all’interno della caserma “Dalla Chiesa” e la Chiesa di San Giacomo dei Militari a corso Pisani.
Questi invece i quartieri “adottati”: San Giovanni Apostolo- Resuttana- Cruillas- San Lorenzo – Nebrodi-Strasburgo- Borgo Nuovo – Partanna – Mondello – Castellammare-Tribunali-Zisa- Zen – Brancaccio – Sperone-Libertà – Uditore -Borgo Molara e Barone Scala.
Cinque, infine, saranno le “passeggiate tematiche“: “Dalla via dell’Esposizione a via Dante”, “Passeggiata dei Re”, “Liberty con vista mare”, “Il barocco e il rococò tra arte e cibo” e “Palermo NO Mafia”. I cosiddetti “soggetti adottanti” in questa XXIII edizione sono 121, per la precisione 29 Scuole dell’Infanzia; 9 Scuole private; 15 Scuole superiori; 10 Scuole Medie; 33 Istituti Comprensivi; 9 Scuole Elementari; oltre a 15 Associazioni e ad una Circoscrizione.
