Condividi

Screening Epatite C, concluso studio al Buccheri La Ferla di Palermo: ecco tutti i dati

giovedì 8 Settembre 2022

Si è da poco concluso il progetto dal titolo “HCV Patient Journey” condotto con l’ausilio dell’Unit Operativa di Medicina dell’Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli di Palermo, diretta da Fabio Cartabellotta, da anni riferimento per il trattamento delle patologie epatiche e centro capofila della Rete HCV Sicilia, all’interno dell’Ospedale con il contributo incondizionato di Gilead Science:

Il nostro progetto di screening – dichiara Cartabellotta – ha avuto l’obiettivo di far emergere il ‘sommerso’ nei pazienti asintomatici che non sapevano di aver contratto il virus – Per il futuro intendiamo sviluppare un piano di comunicazione strategica mirato a promuovere sia lo screening che il linkage to care (l’avvio alla cura) per i cittadini con infezione cronica da virus C. Ciò si collega direttamente a quanto stabilito dal Ministero della Salute nel Decreto del 14 maggio 2021 il quale prevede che lo screening per l’epatite C sia rivolto, in via sperimentale, una tantum per un unico test, a tutta la popolazione nata dal 1969 al 1989 iscritta all’anagrafe sanitaria, inclusi gli stranieri temporaneamente presenti in Italia“.

Nel progetto portato avanti all’Ospedale Buccheri La Ferla e appena conclusosi, sono stati sottoposti a screening ab-HCV 14.881 pazienti. I dati hanno evidenziato una prevalenza di positivi di quasi il 5% nei pazienti ricoverati e del 2% negli ambulatoriali.
Di questi una percentuale di viremici (positività ad HCV RNA) di quasi l’1%. In totale 58 pazienti sono stati avviati al trattamento con gli antivirali ad azione diretta (ADD) che consentono di guarire dall’infezione da virus C il 97-98% dei pazienti che vengono “scoperti” e portati alla terapia. I farmaci precedentemente guarivano meno del 50% dei pazienti con effetti collaterali non indifferenti. Non tutti i pazienti potevano praticare la cura (quelli con malattia avanzata ed anziani). Oggi la cura è disponibile per tutti.

“Il progetto che è stato portato avanti – dichiara Dario Vinci, direttore sanitario dell’Ospedale – si colloca nella prospettiva di raggiungere uno degli obiettivi primari fissati dall’OMS, ovvero l’eradicazione dell’epatite C entro il 2030. L’iniziativa ha una notevole rilevanza scientifica. La conoscenza e l’informazione sono gli strumenti che costituiscono la base per poter fare compiere ai nostri pazienti scelte consapevoli. E’ fondamentale che tutti abbiano le capacità per prevenire e limitare l’infezione da HCV. Il miglioramento della diagnosi precoce dell’epatite C e una terapia tempestiva, grazie ai farmaci di ultima generazione, può portare alla guarigione ed evitare l’insorgenza di nuovi casi.

Continuiamo a lavorare ogni giorno per una sanità sempre più vicina alle persone“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.