Si è aperta la prima finestra del nuovo “Bando Contributi Selettivi 2021” del Ministero della Cultura che ha stanziato complessivamente 32 milioni e 400 mila euro, divisi in tre sessioni di valutazione per “scrittura di sceneggiature, progetti di sviluppo e pre-produzione e progetti di produzione”.
Le sessioni
Per la prima sessione è possibile inoltre la domanda dal 31 marzo al 19 aprile 2021. Le due finestre successive sono previste per il mese di giugno e per il mese di settembre.
Tutte le richieste vanno presentate attraverso lo sportello telematico online per le domande di contributo “Direzione Generale Cinema e Audiovisivo”.
Come inviare la domanda
Per i contributi selettivi alla scrittura di sceneggiature occorre:
– compilare o aggiornare la sezione “Anagrafica del soggetto” (come persona fisica);
– accedere alla sezione “Crea nuova domanda” e selezionare la domanda di contributo per la scrittura di sceneggiature.
Per i contributi selettivi per lo sviluppo e la pre-produzione e la produzione è necessario:
– compilare o aggiornare la sezione “Anagrafica del soggetto” (come persona giuridica), avendo cura che tutti i dati inseriti coincidano con quelli registrati presso la Camera di Commercio;
– compilare o aggiornare l’anagrafica dell’opera: se l’opera è già registrata l’aggiornamento deve essere effettuato con una variazione attivabile sul titolo nella sezione “Gestione domande”;
– se l’opera non è ancora registrata, deve essere creata nella sezione “Crea nuova domanda”. La sola compilazione dell’anagrafica opera non è sufficiente per presentare domanda al bando. Solo nel caso si volesse presentare una domanda di contributo per la produzione, richiedere la nazionalità provvisoria;
– accedere al pannello “Gestione domande”, selezionare il titolo dell’opera, completare ed inviare la domanda di contributo.
Per ricevere assistenza è possibile accedere a un pannello nell’apposita sezione dell’area riservata “Assistenza” o, in caso non ci si fosse riusciti a iscrivere al portale, inviare una richiesta di assistenza all’indirizzo dg-ca.interno1@beniculturali.it.