Condividi

Si sbloccano grazie al Piano rifiuti della Regione i 170 milioni di euro fermi a Bruxelles

giovedì 12 Aprile 2018
musumeci

La buona notizia è che, finalmente, i soldi stanziati dall’Unione Europea e fermi a Bruxelles arriveranno. Si sblocca l’erogazione dei 170 milioni di euro comunitari, grazie al nuovo “Piano rifiuti della Regione” redatto dall’assessore Alberto Pierobon e approvato la scorsa settimana dalla giunta presieduta da Nello Musumeci. Questo, infatti, era l’atto che mancava per sbloccare i fondi e adesso, dunque, si attende che l’Ue faccia la propria parte.

Il Piano dice di no ai termovalorizzatori e punta tutto sulla differenziata che dovrebbe andare a regime nel 2023, quando si prevede di raggiungere il 65% di raccolta.

Introdotta anche la revisione delle tariffe per il conferimento in discarica (attualmente, come riportano oggi alcune testate siciliane, i costi variano da 70 a 157 euro a tonnellata), con l’obiettivo di giungere a una riduzione della Tari.

La prima verifica sul fronte della differenziata è per il 2019, quando la raccolta dovrà raggiungere il 35%. Venti punti percentuali in più rispetto a oggi.

La crescita dovrà avvenire, secondo quanto previsto, anche con campagne di sensibilizzazione e l’uso di strumenti informatici.  Novità anche per artigiani e negozi che avranno l’obbligo di indirizzare gli imballaggi in un circuito di smaltimento.

Pianificato l’aumento di impianti di compostaggio (attualmente sono 8 quelli in funzione, su 18 esistenti) e una discarica pubblica per ogni provincia: 4 delle 10 per ora in funzione esauriranno la loro capienza entro l’anno.

Previsto infine, nel caso dovesse servire, il trasporto fuori dalla Sicilia di un massimo di 60 mila tonnellate al mese di rifiuti urbani non pericolosi.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.