Condividi

Sospensione esame Vas e Vinca a Messina, il Ministero: “Da noi nessuno stop”

venerdì 6 Marzo 2020

“Né la Commissione europea, né nell’Eu Pilot, né soprattutto il Ministero dell’Ambiente hanno mai avanzato la richiesta e disposto la necessità di sospensione di tutte le procedure di valutazione di incidenza nelle Zone a Protezione Speciale del Comune di Messina”. A chiarirlo, proprio dopo un’interlocuzione con il direttore generale del Ministero all’Ambiente, sono stati i componenti del “Laboratorio Propositivo Permanente” che, questa mattina, in un’apposita conferenza stampa, hanno illustrato i contenuti della nota ricevuta dagli uffici romani a cui si erano rivolti lo scorso febbraio.

“Nessun blocco dell’esame delle procedure ambientali è stato disposto dagli organi ministeriali o europei – ha affermato il presidente dell’Ordine degli Architetti di Messina Pino Falzea – e non solo risultano arbitrari e illegittimi i provvedimenti di stop dell’esame delle procedure ambientali relative a piani edilizi e/o interventi agricoli imposti dai dirigenti dei Dipartimenti Urbanistica e Ambiente della Regione Sicilia, ma rischiano di rappresentare un boomerang per la mole di ricorsi che hanno generato”.

Il blocco, come si ricorderà, era stato sollecitato dall’assessorato regionale del Territorio e dell’Ambiente e disposto dai due dipartimenti regionali che, nel maggio del 2019, hanno comunicato al Comune di Messina la sospensione di tutte le procedure in corso di valutazione di incidenza ambientale, di fatto, disponendo lo stop a ogni attività edilizia in oltre il 70% del territorio comunale, compresi i territori già totalmente antropizzati, per i quali è difficile immaginare compromissioni della rete natura 2000.

Alla luce della nota inviata dal Ministero i rappresentanti del “Laboratorio Propositivo Permanente” ribadiscono, dunque, che l’arbitraria determinazione dei dirigenti della Regione Siciliana e, a cascata, di quelli del Comune di Messina hanno minato fortemente lo sviluppo economico e sociale cittadino.E’ opportuno adesso – ribadiscono i componenti del Laboratorio – che gli uffici preposti esaminino le procedure presentate dai cittadini e ferme da lunga data, ed esprimano, con celerità europea, i pareri richiesti. Non ha più senso l’espansione edilizia della città, ma negare anche la possibilità di riqualificazione e stoppare qualsiasi intervento, anche nei terreni agricoli, significa mettere una pietra tombale su tanti settori dell’economia cittadina”.

I componenti del Laboratorio, ricordiamo, sono: l’Ordine degli Architetti della provincia di Messina, L’Ordine regionale dei geologi siciliani, l’Ordine dei dottori agronomi e forestali della provincia di Messina, l’Ordine dei periti industriali di Messina, il Collegio interprovinciale di Messina-Enna degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati, il Collegio dei Geometri e Geometri laureati di Messina, Uil Messina, Sicindustria Messina, Ance Messina, Inarsind Messina, Fondazione Architetti nel Mediterraneo Messina, Legambiente, Istituto nazionale di Bioarchitettura, Unicoop e CapitaleMessina.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.