Sono stati attimi di terrore quelli in cui il 64enne M.C. ha iniziato a sparare dal balcone di casa sua in via Gian Filippo Ingrassia a Palermo.
La pistola si è poi rivelata essere a salve, ma ha comunque tenuto i vicini barricati nelle proprie abitazioni. Secondo una prima ricostruzione l’uomo, come hanno detto alcuni residenti agli agenti, sarebbe andato in balcone a petto nudo e con indosso solo un paio di pantaloncini.
Dopo i colpi esplosi, l’arma era stata appesa alle persiane di casa. Dopo lunghi minuti è uscito per strada dirigendosi verso gli agenti. Sembrava voleva consegnarsi. Invece ha iniziato ad inveire e colpire i poliziotti. Non senza difficoltà, due agenti sono rimasti feriti nella colluttazione e sono stati portati in ospedale. La prognosi per i due poliziotti è di 12 e 7 giorni.
Alla fine il palermitano è stato bloccato e ammanettato ed arrestato con le accuse di resistenza, lesioni e minacce. Sequestrati un coltello da sub e l’arma, una pistola caricata a salve.
