Condividi

Stabilimenti balneari temporanei, a Palermo iter autorizzativo più lungo e complesso

venerdì 24 Gennaio 2020

L’assessore allo Sviluppo Economico Leopoldo Piampiano, su incarico del sindaco di Palermo, ha incontrato nei giorni scorsi, insieme ai dirigenti dello Sportello per le attività produttive, i rappresentanti delle sigle associative delle strutture per la fruizione degli stabilimenti balneari.

Oggetto dell’incontro è stata la modifica delle procedure previste per l’installazione temporanea di nuove strutture per la fruizione del mare che, a causa della mancata approvazione del PUDM (Piano di utilizzo del Demanio Marittimo), sono rese più lunghe e complesse.

A seguito di un approfondito studio delle norme nazionali e regionali – spiega l’Assessore – si è valutato che non possano più essere applicate, proprio per la mancanza di un Piano di utilizzo complessivo della costa, le procedure semplificate che erano state introdotte nel 2018 e che consentivano agli esercenti di avviare l’attività con la presentazione della sola SCIA, la Segnalazione certificata di inizio attività edilizia.

Nel corso dell’incontro è stato spiegato che gli esercenti che vogliano installare nuove strutture temporanee, non autorizzate in precedenza, dovranno presentare per il primo anno la documentazione necessaria per l’istruttoria di un “Permesso di Costruire” e attendere il provvedimento di autorizzazione prima di iniziare l’attività. Al termine della stagione dovrà essere consegnata una ulteriore documentazione per la dismissione delle strutture temporanee.

Per gli anni successivi al primo, la collocazione delle strutture dovrà essere preceduta dalla presentazione di una comunicazione asseverata da un tecnico che confermi il mantenimento delle condizioni contenute nella Concessione Demaniale Marittima e nel Permesso di Costruire precedentemente rilasciato.

Questa vicenda – dichiara l’Assessore Piampiano – conferma la necessità che la Regione acceleri la valutazione del PUDM, approvato dalla Giunta Comunale già a febbraio del 2019 proprio sulla scorta delle linee guida elaborate dall’Assessorato regionale. Nei prossimi giorni avrò un’interlocuzione con gli uffici competenti per capire come sbloccare la situazione.”

Per il sindaco, “questa vicenda dimostra, come abbiamo sempre sostenuto, che una corretta programmazione dell’uso della costa è il modo migliore per tutelarla ma anche per favorirne una fruizione ordinata e per fare del mare una risorsa di sviluppo per la comunità.

Da parte del sindaco anche un “plauso per il metodo adottato dal SUAP per una costante interlocuzione ed uno scambio di informazioni costante con le categorie produttive, al fine di facilitare e sostenere la realizzazione di iniziative economiche ed imprenditoriali nel nostro territorio.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.