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Strappo Armao-Musumeci. Cancelleri: “Già litigano prima di cominciare. Non possono governare”

giovedì 5 Ottobre 2017

Armao, che sarebbe il vicepresidente della Regione qualora Musumeci dovesse essere eletto, ha definito il listino di Musumeci un listino di salta fossi ed è pieno di uomini di Crocetta. Ma caspita il vicepresidente che mette in riga il presidente, il vicepresidente che scomunica il presidente, stanno già litigando. Lo dice il candidato alla presidenza della Regione del M5S Giancarlo Cancelleri, in diretta su Facebook.

“Litigano e ancora non hanno cominciato – aggiunge -. Che faranno se andranno al governo. Musumeci chi governerà, non governerà nulla. Lo molleranno in un secondo e mezzo, lo ricatteranno. Musumeci farà la fine di Crocetta. Musumeci è il Crocetta del centrodestra. L’appello alle liste pulite di Musumeci è morbido, morbidissimo all’acqua di rose. Non te ne puoi lavare le mani così sembra davvero un Ponzio Pilat”o. Per Cancelleri “il candidato alla presidenza è il capo della coalizione dovrebbe pretendere la pulizia delle liste, dire altrimenti non ti puoi candidare con me. Questo dovrebbe essere il discorso di una persona autorevole. Borsellino diceva che non solo bisogna essere onesti ma apparire onesti per dare un senso”.

“Ho visto le dichiarazione di Armao sul listino di Musumeci sulle liste pulite, il problema non è di natura legale, prima ancora è una questione di carattere etico e morale, di rispetto di questa terra, dei cittadini e degli elettori e questo non c’è. Si stanno candidando davvero tutti. Ho visto stamattina i giornali, c’è gente candidata che avrebbe 22 capi di imputazione, c’è chi è indagato per truffa, chi è rinviato a giudizio per falso. E’ incredibile c’è di tutto. Sono tutti dentro – aggiunge -. Perché tutti parlano di liste pulite e non riescono a farle? E alla fine gli unici che sono riusciti a farle siamo noi. Le nostre sono davvero liste pulite e linde come la mia camicia bianca. Abbiamo chiesto ai nostri candidati il casellario giudiziario, i carichi pendenti, di dimettersi se dovessero essere colpiti da qualcosa a livello giudiziario. Le nostre sono davvero liste pulite e linde come la mia camicia. Il termine per presentare le liste scade domani – conclude – , noi le abbiamo presentate”.

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