Nella relazione annuale della Dia il punto sulla mafia: "Tornano anziani scarcerati, maggiori legami Usa. Enti locali infiltrati, complicità funzionari corrotti". Gli "scappati" dalla guerra di mafia degli anni 80 tornano a Palermo...
Sono stati sequestrati beni per complessivi 68 milioni di euro dalla Dia e dalla guardia di finanza di Caltanissetta a tre imprenditori di Gela dei settori del commercio di autovetture e immobiliare.
Dalla Dia nel Trapanese a un ex assessore comunale e al padre
Beni per 4,5 milioni di euro sono stati confiscati dalla Dia a Marco Giovanni Adamo e al figlio Enrico Maria, imprenditori originari di Castelvetrano, attivi nel settore del movimento terra e dell'edilizia, e vicini alla cosca di Matteo Messina Denaro.
La Direzione Investigativa Antimafia ha dato esecuzione ad un decreto di confisca definitiva, emesso dalla Corte d'Appello di Caltanissetta - II Sezione Penale, nei confronti di Paolo Farinella, imprenditore edile di 76 anni, nativo di Gangi (PA) e residente a Caltanissetta
Giuseppe Costa, arrestato per mafia oggi nell'ambito di un'inchiesta della Dda di Palermo, è indagato insieme ai boss Pietro e Francesco Virga, Francesco Peralta, Antonino Buzzitta e Giuseppe Piccione, già detenuti.
In varie province della Sicilia, i carabinieri per la Tutela Ambientale e del Comando Provinciale di Messina, supportati dall'Arma di Catania e Siracusa, hanno eseguito 16 misure cautelari a carico di altrettante persone, nell'ambito di un'inchiesta che ha riguardato un gruppo criminale attivo nella Sicilia orientale, dedito a vari reati contro la pubblica amministrazione e in materia ambientale
Maxi operazione antimafia a Catania. Dalle prime ore di questa mattina, oltre 100 finanzieri del Comando provinciale di Catania, con il supporto dello Scico (Servizio centrale investigazione criminalità organizzata), stanno dando esecuzione a un'ordinanza di misure cautelari, emessa dal gip su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catania, nei confronti di 18 persone
La Direzione investigativa antimafia di Catania ha sequestrato beni stimati in due milioni di euro ritenuti riconducibili a Raffaele Donzelli, di 47 anni, imprenditore del settore del recupero e della trasformazione di materie plastiche nel Ragusano
La Direzione investigativa antimafia di Trapani ha eseguito un decreto di sequestro preventivo di beni emesso dalla Procura di Palermo nei confronti del commercialista palermitano Maurizio Lipani, attualmente agli arresti domiciliari, e della moglie Maria Teresa Leuci
Beni per un milione di euro sono stati sequestrati dalla Dia di Agrigento a Davide Schembri, 45 anni, arrestato nel 2018 per esercizio abusivo di attività di giochi e scommesse e truffa aggravata.
Un motorino, una maglietta insanguinata, le rivelazioni di un pentito e nuove intercettazioni delle DIA. Ecco le prove che tirano in ballo un amico di Agostino, che all'epoca aveva solo 16 anni.
La DIA di Caltanissetta ha sequestrato, su ordine della Sezione Misure di Prevenzione di quel Tribunale, su proposta del Direttore della DIA, beni per oltre 10 milioni di euro nei confronti dell'imprenditore Giuseppe Li Pera, 71enne di Polizzi Generosa (Pa), da anni residente a Caltanissetta.
La relazione della DIA "pone l’accento sulle gravi lacune di una normativa antimafia obsoleta incapace di prevenire o eliminare le contaminazioni criminali all'interno della P.A". Così l'esponente di Azione Giangiacomo Palazzolo.
Beni per 20 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Dia Catania agli eredi di Vincenzo Guglielmino, deceduto nel dicembre 2018, imprenditore del settore della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Sono alcune intercettazioni ad inchiodare Giuseppe Costa, arrestato ieri con l'accusa di associazione mafiosa nell'ambito dell'operazione della Dia sul clan dell'Arenella.
Dallo stigghiolaro al pesce spada, da Galati alla Marsa, tante le attività finite nella morsa del racket dei fratelli Scotto, arrestati dalla DIA nell'operazione "White Shark" all'Arenella. Spunta pure il nome di Messina Denaro.
La Direzione investigativa antimafia (Dia) di Palermo ha eseguito un provvedimento restrittivo emesso dal gip nei confronti di otto presunti affiliati alla famiglia mafiosa dell'Arenella, una delle più rappresentative del mandamento di Palermo-Resuttana.
La Direzione investigativa antimafia (DIA) di Catania ha disposto il bloco dei beni, per un valore complessivo di oltre cinque minilioni di euro, al settantunenne Giovanni Donzelli. Il noto imprenditore rappresenta un punto di riferimento nel settore dello smaltimento della plastica.
La DIA di Caltanissetta ha sequestrato beni per 1,5 milioni ai coniugi Valerio Longo, 47enne originario di Hilden (Germania), e Monica Rinzivillo, 45enne di Gela (CL), cugina di secondo grado dei fratelli Rinzivillo, boss di Gela.
La confisca, eseguita dalla Dia, riguarda Pietro Nicola Mazzagatti, di Santa Lucia del Mela (Me), ritenuto appartenente al clan mafioso di Barcellona Pozzo di Gotto.
Molti si sono lamentati della brevità dedicata al Sud nelle comunicazioni del presidente Draghi, oggi si chiamano cosi e non più dichiarazioni programmatiche.
La consueta girandola dei colori delle regioni italiane colpisce ancora. Sembra di guardare dentro un caleidoscopio nel quale le forme ed i colori cambiano ad ogni movimento dell’oggetto
Può per una volta un evento più grande di noi, alla stesa stregua di uno tsunami, farci aprire gli occhi e cercare quanto meno la qualità nella nostra vita
Mario Bresciano: «Sono una persona che è attratta da mille interessi, molto diversi. Lo capisce immediatamente chi viene a trovarmi e osserva le mie librerie»
Non so se qualcuno di voi conosce il modo di dire secondo cui “un uomo deve lasciare profumo dietro di sé”. Non si fa riferimento alla nauseabonda scia di profumo che accompagna il passaggio di chi ha la cattiva abitudine di mettere troppo profumo
L’11 novembre 1958, usciva per i tipi della casa editrice Feltrinelli, Il Gattopardo, capolavoro e unico romanzo di Giuseppe Tomasi principe di Lampedusa. Il successo editoriale, in parte inaspettato, fu eccezionale, le edizioni si susseguirono una dopo l’altra con un ritmo che si riscontra in pochissimi casi per quanto riguarda il nostro panorama editoriale
Non so a voi, ma a me Totò Lentini fa simpatia. Tutti lo additano come un politico che cambia casacca molto facilmente perché in questa legislatura dell’Ars ha cambiato solo quattro gruppi parlamentari: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Ora Sicilia e Autonomisti
Dagli uffici della Soprintendenza, non risulta che il Comune di Palermo, per Piazza Ruggero Settimo, e l’AMAP, per Piazza Bologna abbiano chiesto il dovuto Nulla Osta.
Il 18 Novembre 2017 nasceva il 59° governo della Regione Siciliana con Presidente Nello Musumeci. E noi in Sicilia che facciamo? Parliamo di rimpasto o “piccolo ritocco”?
Il 14 aprile 1865, Abramo Lincoln, sedicesimo presidente degli Stati Uniti, fu assassinato raggiunto da un proiettile calibro 44 sparatogli alla testa da un sicario. fu ucciso mentre, dal palco presidenziale, assisteva alla commedia musicale Our American Cousin
Distraiamoci un po’ dal coronavirus e cambiamo argomento guardando ad una prospettiva diversa. Parliamo di quanto gli scienziati abbiano lottato e continuino a lottare per comunicare efficacemente le loro ricerche al pubblico.