In siciliano “capuliato” deriva da “cappuliato”, cioè ripetutamente colpito, e lega il classico macinato di carne (pensate alle polpette o alla pasta col ragù), al trito di pomodoro che, inizialmente, rosso vivo, per la marinatura in olio Evo, basilico, origano, aglio e altri aromi, vira a un colore dai toni più scuri.