Un anno fa, la crisi economico-sanitaria metteva in ginocchio artigiani, professionisti, famiglie e, il mondo del lavoro, conosceva nuove categorie di "vulnerabili". Vaccini e segnali di ripresa economica hanno segnato il 2021 ma, l'anno che verrà, almeno nelle intenzioni dell'Europa, dovrà fare i conti con i più colpiti dalla pandemia: i giovani.