Nega di essersi occupato di intercettazioni e disconosce la sigla apposta ai brogliacci di alcune conversazioni registrate. "Il mio lavoro non era quello di seguire le intercettazioni", dice il poliziotto Antonino Santoro, sentito come teste al processo sul depistaggio delle indagini sulla strage di via D'Amelio.
L’AVV. DI GREGORIO ATTACCA I MAGISTRATI CHE SEGUIRONO SCARANTINO
In questo estratto dello Speciale de ilSicilia.it dedicato al Depistaggio di Via D'Amelio, l'Avv. Rosalba Di Gregorio parla delle "anomalie" nelle indagini e del ruolo dei pm dell'epoca: Annamaria Palma, Carmelo Petralia e Nino Di Matteo.
L’INTERVISTA COMPLETA ALL’AVV. ROSALBA DI GREGORIO
ilSicilia.it torna ad occuparsi di via D’Amelio, dedicando un nuovo Speciale al Depistaggio avvenuto dopo la strage del 19 luglio 1992, in cui morì il giudice Paolo Borsellino. L'intervista all'Avv. Rosalba Di Gregorio ripercorre i misteri e i buchi neri su quelle indagini.
Durissimo il monito lanciato da Fiammetta Borsellino, intervistata da Vanity Fair, sul depistaggio di Via D'Amelio. "Se c'è qualcuno che sa? Certo, gli alti vertici non potevano non sapere".
Dopo il successo dello “SPECIALE Strage di Capaci” realizzato per i 28 anni dall’attentato del 23 maggio 1992, ilSicilia.it vi propone la versione integrale dell’intervista esclusiva all’Avvocato Gioacchino Genchi, relativa ai misteri di via D'Amelio.
A 28 anni dalla strage di via D'Amelio, ilSicilia.it vi propone una breve anteprima dello Speciale dedicato a Paolo Borsellino (l'intervista completa andrà in onda domenica 19 luglio), con dettagli inediti rivelati dall'Avvocato Gioacchino Genchi.
LE MOTIVAZIONI DELL'ARCHIVIAZIONE SU PALMA E PETRALIA
Le indagini sulla morte di Borsellino risentono del troppo tempo trascorso. Nonostante le numerose anomalie su Scarantino la procura di Messina archivia le posizioni di Anna Maria Palma e Carmelo Petralia, i due pm accusati del depistaggio.
La Procura di Messina ha chiesto l'archiviazione dell'inchiesta sul depistaggio delle indagini sulla strage di via D'Amelio aperta a carico degli ex pm Carmelo Petralia ed Annamaria Palma.
"Il sopralluogo a Capaci era stato fatto male. Mancava una regia”. Inizia così la deposizione dell’ex Procuratore aggiunto di Milano Ilda Boccassini al processo sul depistaggio sulle indagini di via D’Amelio, in corso a Caltanissetta.
In 5 chiamate (1 alla questura di Palermo e 4 ai magistrati che indagavano su via D'Amelio) la DIA ha accertato telefonate, mentre nei brogliacci si parla di impossibilità di registrare per guasti tecnici. Si ipotizzano manipolazioni.
"Siccome faccio parte di questo Stato e voglio contribuire alla verità, intendo rispondere". Così in aula Annamaria Palma, ex pm del pool che indagò sulla strage di via D'Amelio, citata al processo in corso a Caltanissetta sul depistaggio.
Petralia a Scarantino dice: "Preparazione alla deposizione al dibattimento". Cosa vuol dire? Le intercettazioni sono in 19 bobine ritrovate dopo 24 anni al palazzo di giustizia di Caltanissetta. Gli audio del presunto depistaggio.
Si incrina finalmente il muro di omertà degli uomini dello Stato. Un poliziotto, Giampiero Valenti, rivela: "Mi dissero di fermare le intercettazioni quando Scarantino telefonava ai magistrati".
"Sono devastato da questa situazione. Sono in un uno stato di depressione provocato da questa situazione", ha affermato il poliziotto Di Gangi accusato da Scarantino.
L'uomo misterioso nel garage con Spatuzza, il telefono intercettato, la relazione scomparsa, le cicche mai repertate, il vetro scudato, il telecomando, il Castello Utveggio e la scomparsa dell'agenda rossa.
L'ex pm fu tra i primi ad arrivare in via d'Amelio
Strage Borsellino, Ayala si smarca: "Presi io la borsa, ma non sapevo dell'agenda rossa". Sentito al processo sul depistaggio di via D'Amelio l'ex pm replica alle accuse mosse da Fiammetta Borsellino.
C'è anche un video 8 mm, marca Sony, con su scritto 'Pianosa', tra le cassette su cui sono stati eseguiti gli accertamenti al Racis dei Carabinieri, contenenti le intercettazioni dell'ex pentito Vincenzo Scarantino.
Oggi al Racis dei Carabinieri di Roma l'accertamento tecnico irripetibile sulle 19 bobine magnetiche che la Procura di Messina ritiene connesse al depistaggio sulla strage di via D'Amelio in cui morì Paolo Borsellino.
Non è più a carico di ignoti l'indagine della Procura di Messina sul depistaggio sulla Strage di via d'Amelio, costata la vita al giudice Paolo Borsellino e agli agenti della scorta.
La vita di Franca Florio, fatta di discese ardite e dure risalite è una grande storia, la fortuna, la sfortuna, la ricchezza, la povertà, la felicità, il dolore, si mischiano in quello che è un romanzo più romanzo di ogni pagina immaginata.
L’olio galleggia sull’acqua, ma poi strapazzare il contenitore, spargere in goccioline questo liquido più leggero dell’acqua, ma appena terminato lo stress le varie goccioline convergono nel centro riunificandosi e creando una unica chiazza galleggiante.
Non è certo un fenomeno nuovo, ma negli ultimi anni con l'avvento delle piattaforme streaming e il conseguente aumento della produzione di serie tv, i remake e i reboot ( in italiano rifacimento e riavvio) sono diventati molto frequenti. La differenza tra i due termini è sostanziale:
Anche quest’anno l’anniversario del sacrificio di Peppino Impastato vede un susseguirsi di iniziative, di convegni e presentazione di libri che ricordano la sua vita
L’artista e fotografa palermitana Carmela Rizzuti selezionata per la Biennale Artbox Expo Venezia 1.0 che si svolgerà dal 1 al 31 maggio 2022 a Venezia presso la Biennale Artbox Expo.
Sull’origine del termine “mafia”, inquietante e sconcertante fenomeno che ha segnato pesantemente la storia siciliana, si sono accavallate ipotesi considerate più o meno attendibile sulle quali si sono, in alcuni casi, perfino sollevati polveroni polemici.
Personalmente, ho sempre combattuto – e sempre combatterò – una personale battaglia contro i complessi, figli della pochezza altrui e dell’altrui limitatezza. No, non fraintendete:
Due storie diverse, un elemento in comune: la gogna mediatica per due donne che hanno compiuto scelte consapevoli. A Carol Maltesi è stato negato il diritto all'identità. E' diventata "la pornostar uccisa". Sabrina Quaresima è "la preside" peccaminosa
Vi ricordate quando, parliamo anni 60 e 70 , durante il periodo elettorale, passavano per i quartieri le vecchie Fiat 600 con il megafono montato nel portabagagli sul tetto e gridavano con voce decisa, vota e fai votare Pinuccio Tal dei tali, per il tuo futuro , per il futuro dei tuoi figli, per il lavoro
Subdolamente con un inserimento nella legge di bilancio sta passando l’autonomia differenziata. Si tratta di un collegato alla legge di bilancio fatto passare nella notte che sta riportando il tema dell’autonomia in corsa per essere approvato.
Per coloro i quali sono indecisi ed hanno paura di vaccinarsi temendo effetti negativi per il salute, il Codacons ha istituito a Catania, prima città italiana, lo sportello 'Stop paura vaccino'
Il New York Time di oggi mette in discussione l’efficacia dei vaccini anti COVID-19 visto l’incremento dei ricoveri nel paese col più elevato tasso di vaccinazione al mondo.
Il 2 giugno 1946, con la proclamazione della Repubblica Italiana veniva scritta la parola fine alla monarchia e con essa alla guida dello stato da parte della casa Savoia.
il caso di eventi di trombosi (seppur rarissimi), verificatasi in soggetti che avevano avuto somministrata la
prima dose di vaccino contro il virus SARS-CoV2 nelle settimane precedenti, ha determinato un grande
clamore mediatico.