Ha agito per legittima di difesa. E' la tesi sostenuta da Georgeta Colesnicenco, la 47enne romena fermata due giorni fa dalla polizia per l'omicidio di una 42enne colombiana, ferita mortalmente con una coltellata all'addome, a Catania durante una lite tra vicini di casa
Sono saliti a 49 i detenuti positivi nel carcere Lorusso di Pagliarelli di Palermo. In pochi giorni a tutti i 1300 reclusi sono eseguiti i tamponi. Dei 49 risultati contagiati solo due hanno un po' di febbre e qualche sintomo influenzale
Ben 31 detenuti sono risultati positivi al Covid-19 al carcere Lorusso di Pagliarelli a Palermo. Nonostante le raccomandazioni e gli inviti a mantenere le distanze, qualcuno si sarebbe avvicinato alla moglie e ai figli, da qui il passaggio del virus che ha contagiato diversi reclusi.
A darne notizia è il Sindacato autonomo polizia penitenziaria (Sappe)
Una donna appartenente al Corpo di polizia penitenziaria, in servizio nel carcere Pagliarelli, si è tolta la vita nella propria abitazione aprendo il gas della cucina. Avrebbe lasciato tre lettere.
«Due suicidi in una settimana al carcere palermitano di Pagliarelli ed uno al carcere di Caltagirone. La detenzione non deve trasformarsi in tortura psicologica come in un girone dell'inferno dantesco». Lo dice Pino Apprendi, presidente di Antigone Sicilia.
Roberto Faraci, detenuto di 45 anni, ieri si è tolto la vita impiccandosi con le lenzuola nella cella del carcere Lorusso di Pagliarelli di Palermo. Faraci era stato arrestato per maltrattamenti in famiglia.
L'operazione "Eride" si è conclusa con 15 arresti nella mattinata di oggi, martedì 21 luglio. Ad essere stato sgominato è il clan della famiglia mafiosa di corso Calatafimi a Palermo.
A decidere chi avrebbe venduto lo stupefacente nella famiglia mafiosa di corso Calatafimi era stato il boss Filippo Annatelli in una riunione nel febbraio del 2017 in un'agenzia di onoranze funebri con Salvatore Mirino.
lo annuncia il segretario generale aggiunto dell'Osapp
Ancora un'aggressione nelle carceri siciliane. E' accaduto al Pagliarelli di Palermo, dove un detenuto di nazionalità nigeriana, condannato a 30 anni per omicidio, in osservazione psichiatrica, ha aggredito due poliziotti penitenziari.
Avrebbe colpito ripetutamente la fidanzata brasiliana 26enne, anche al volto ed al capo, procurandole un profondo taglio al collo servendosi di un coccio di bottiglia in vetro.
Tentativi di evasione dal carcere Ucciardone a Palermo. Le immagini della rivolta dei detenuti. Proteste contro lo stop alle visite per l'emergenza Coronavirus.
Tentativo di evasione dal carcere Ucciardone a Palermo. Alcuni detenuti per protesta hanno tentato di divellere la recinzione dell'istituto di pena per cercare di fuggire.
Dopo la notte di tensione nel carcere dei Pagliarelli a Palermo, stamattina a protestare sono i detenuti dell'Ucciardone. Contestano il decreto del governo nazionale che sospende le visite ai detenuti a causa dell'emergenza coronavirus e chiedono misure alternative alla detenzione.
Come in altri istituti di pena in Italia a Pagliarelli è scoppiata una rivolta dei detenuti che stanno bruciando lenzuoli e carta e hanno iniziato a battere contro le sbarre delle celle per attirare l'attenzione
"A distanza di un anno dalla morte del giovane Samuele Bua, al Pagliarelli, poco o nulla é cambiato", afferma Pino Apprendi, presidente di Antigone Sicilia.
Si è concluso il primo dei tre workshop formativi previsti nell’ambito del progetto Oltremura, percorso teatrale rivolto alle detenute dell’Istituto Penitenziario Pagliarelli di Palermo ideato e promosso dall’Associazione Mosaico.
Lo straniero aveva negli ultimi tempi importunato diverse persone. L’indagato ha diversi precedenti per danneggiamento, molestie ed atti osceni in luogo pubblico.
La polizia di Stato di Palermo ha fermato Eugene Nwafor, 32 anni, nigeriano, accusato di sequestro di persona, maltrattamenti nei confronti della moglie e della figlia e lesioni personali aggravate dalla presenza di minore.
«Se siamo disposti ad accettare … l’idea che il cinema non sia inferiore alla letteratura, credo che sia necessario classificare Hitchcock nella categoria degli artisti inquieti come Kafka, Dostoevskij, Poe». (Françoise Truffaut)
Quanti sindaci abbiamo conosciuto che nel loro ruolo hanno fatto anche cose buone e importanti, ma quanti di loro sono stati consegnati alla storia con il plauso collettivo?
Molti si sono lamentati della brevità dedicata al Sud nelle comunicazioni del presidente Draghi, oggi si chiamano cosi e non più dichiarazioni programmatiche.
La consueta girandola dei colori delle regioni italiane colpisce ancora. Sembra di guardare dentro un caleidoscopio nel quale le forme ed i colori cambiano ad ogni movimento dell’oggetto
Non so se qualcuno di voi conosce il modo di dire secondo cui “un uomo deve lasciare profumo dietro di sé”. Non si fa riferimento alla nauseabonda scia di profumo che accompagna il passaggio di chi ha la cattiva abitudine di mettere troppo profumo
L’11 novembre 1958, usciva per i tipi della casa editrice Feltrinelli, Il Gattopardo, capolavoro e unico romanzo di Giuseppe Tomasi principe di Lampedusa. Il successo editoriale, in parte inaspettato, fu eccezionale, le edizioni si susseguirono una dopo l’altra con un ritmo che si riscontra in pochissimi casi per quanto riguarda il nostro panorama editoriale
Non so a voi, ma a me Totò Lentini fa simpatia. Tutti lo additano come un politico che cambia casacca molto facilmente perché in questa legislatura dell’Ars ha cambiato solo quattro gruppi parlamentari: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Ora Sicilia e Autonomisti
Dagli uffici della Soprintendenza, non risulta che il Comune di Palermo, per Piazza Ruggero Settimo, e l’AMAP, per Piazza Bologna abbiano chiesto il dovuto Nulla Osta.
Il 18 Novembre 2017 nasceva il 59° governo della Regione Siciliana con Presidente Nello Musumeci. E noi in Sicilia che facciamo? Parliamo di rimpasto o “piccolo ritocco”?
Il 14 aprile 1865, Abramo Lincoln, sedicesimo presidente degli Stati Uniti, fu assassinato raggiunto da un proiettile calibro 44 sparatogli alla testa da un sicario. fu ucciso mentre, dal palco presidenziale, assisteva alla commedia musicale Our American Cousin
Distraiamoci un po’ dal coronavirus e cambiamo argomento guardando ad una prospettiva diversa. Parliamo di quanto gli scienziati abbiano lottato e continuino a lottare per comunicare efficacemente le loro ricerche al pubblico.