Intanto, la vicenda penale si arricchisce di nuovi particolari. Uno degli indagati avrebbe preferito collaborare con gli inquirenti e avrebbe parlato di un tentativo, non riuscito, da parte di Basile di modificare i dati della perizia sul Dna per evitare di riconoscere il figlio nato dalla relazione con l'ex dipendente che lo ha denunciato.