Il tema dell’edizione 2020 del Festival di Morgana saranno gli oggetti magici. Un iniziativa che avrà inizio a partire dal 4 dicembre in presenza nel totale rispetto delle normative anti covid. L' opera dei pupi approderà in 7 diverse location.
Due sono le linee di intervento emerse dalla consultazione: da un lato sono stati individuati progetti e attività innovative da avviare nell'immediato e mirati a trasmettere il patrimonio alle nuove generazioni.
grazie al progetto "Opera tua" di Coop Alleanza 3.0
Nel 2019 quella del Pupo Orlando è stata l'opera più votata nella tappa dedicata alla Sicilia: il 51% dei soci Coop votanti lo ha preferito all'altra opera in gara, la “Natività di Gesù e l’adorazione dei pastori”.
Oltre al Museo delle marionette Antonio Pasqualino, gli spettacoli andranno infatti in scena in altri suggestivi luoghi di cultura: il teatro Garibaldi, l’ex Chiesa sconsacrata di San Mattia Apostolo dei Crociferi, il teatro Carlo Magno, l’Oratorio San Lorenzo.
Per la presentazione della rivista Osservatorio Outsider Art
Un enigmatico "immaginario archeologico" è ricorrente in Sicilia tra scultori spontanei e generalmente analfabeti, come Filippo e Salvatore Bentivegna a Sciacca, o Francesco Cusumano a Caltagirone in Sicilia.
Il primo giorno di festival, il 7 novembre, sarà dedicato in massima parte alla tradizione: tra gli spettacoli, alle 18 a Palazzo delle Aquile, "L'incanto di Dama Rovenza".
Tra i luoghi che ospiteranno gli spettacoli, insieme al Museo, la chiesa dei Santissimi Euno e Giuliano, il Teatro Agramante, il Teatro Carlo Magno, allo Steri, San Mattia dei Crociferi, la Cioccolateria Lorenzo.
Il Museo, nato all'inizio semplicemente come frutto della collezione privata dei coniugi Pasqualino, oggi custodisce non solo pupi e oggetti di teatro siciliani, ma anche maschere, strumenti musicali, video e documenti provenienti da ogni parte del mondo.
a sensibilità verso i temi dell’emancipazione e della promozione delle donne non ha registrato in Sicilia grandi passioni, la questione femminile a lungo è rimasta ai margini dell’agenda politica regionale.
A chi continua a lamentarsi che la Sicilia non ha più voce in capitolo nelle scelte del governo nazionale, come dimostra la vicenda della nomina dei ministri e dei sottosegretari, ribadiamo che non ha più voce perché non ha più una testa, una guida, una classe dirigente autorevole dotata di una visione e di un progetto politico.
La consueta girandola dei colori delle regioni italiane colpisce ancora. Sembra di guardare dentro un caleidoscopio nel quale le forme ed i colori cambiano ad ogni movimento dell’oggetto
Non so se qualcuno di voi conosce il modo di dire secondo cui “un uomo deve lasciare profumo dietro di sé”. Non si fa riferimento alla nauseabonda scia di profumo che accompagna il passaggio di chi ha la cattiva abitudine di mettere troppo profumo
Non so a voi, ma a me Totò Lentini fa simpatia. Tutti lo additano come un politico che cambia casacca molto facilmente perché in questa legislatura dell’Ars ha cambiato solo quattro gruppi parlamentari: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Ora Sicilia e Autonomisti
Il 18 Novembre 2017 nasceva il 59° governo della Regione Siciliana con Presidente Nello Musumeci. E noi in Sicilia che facciamo? Parliamo di rimpasto o “piccolo ritocco”?
Il 14 aprile 1865, Abramo Lincoln, sedicesimo presidente degli Stati Uniti, fu assassinato raggiunto da un proiettile calibro 44 sparatogli alla testa da un sicario. fu ucciso mentre, dal palco presidenziale, assisteva alla commedia musicale Our American Cousin
Distraiamoci un po’ dal coronavirus e cambiamo argomento guardando ad una prospettiva diversa. Parliamo di quanto gli scienziati abbiano lottato e continuino a lottare per comunicare efficacemente le loro ricerche al pubblico.