Dopo 5 anni riapre il ponte Himera alla presenza del ministro Paola Di Micheli, il viceministro Cancelleri, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il dirigente Anas Massimo Simonini. Protagonista assente, il governo Regionale siciliano.
L'assessore regionale alle Infrastrutture replica così alle parole odierne del viceministro
A dichiararlo è il vice Ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri replicando alle dichiarazioni dell’assessore regionale Falcone a proposito della imminente riapertura del viadotto Himera sull’autostrada A19 Palermo-Catania.
"Questa è la realtà sotto gli occhi di tutti: Governo e Anas brindano al calvario dell'A19". Lo dichiara l'assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, rispondendo ad alcune prese di posizione del Movimento 5 Stelle.
Interviene così l'assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, a proposito degli ultimi annunci sulla ricostruzione del viadotto Himera, sull'autostrada Palermo-Catania.
Oggi la prima auto (seppur di cantiere) ha attraversato il nuovo ponte Morandi di Genova. Entro agosto è prevista l'apertura al traffico. E in Sicilia? ancora dopo 5 anni aspettiamo il completamento del viadotto Himera sulla A19.
E' stato avviato oggi , mercoledì 17, il varo in quota del primo dei sette conci che costituiranno l'impalcato del nuovo viadotto Himera, sull'autostrada A19 "Palermo-Catania".
LA REGIONE HA BACCHETTATO L'ANAS NEI GIORNI SCORSI
Sembra non terminare mai la querelle sulle “incompiute” siciliane. Strade, appalti e infrastrutture attese da anni, che lasciano l'Isola impantanata tra burocrazia e inefficienze di vario tipo.
"Periodicamente si torna a parlare del Ponte sullo Stretto, sul quale tutti conoscono la mia posizione: sono da sempre favorevole e non ho mai cambiato opinione".
L'assessore regionale ai trasporti Marco Falcone lancia una provocazione in polemica con l'Anas: "Se il viadotto Himera sarà aperto entro il prossimo 31 luglio come previsto, mi dimetterò da assessore Regionale, prendo questo impegno con l'Anas".
Questa mattina il Governatore della Sicilia aveva attaccato l'Anas definendola "vergognosamente inadempiente verso la Regione Siciliana" annunciando l'apertura da parte del governo dell'isola di una vertenza nei confronti dell'azienda che gestisce la rete stradale nazionale
Nuovi ritardi nel completamento del viadotto Himera, bretella di collegamento dell'autostrada A-19 Palermo - Catania. Alla base di questo nuovo slittamento vi sarebbe l'emergenza coronavirus. Duro botta e risposta fra Anas e l'assessore Marco Falcone.
Sono passati 5 anni dal crollo del viadotto Himera
"Lo Stato non ha mai abbandonato Genova", ha detto il premier Giuseppe Conte, oggi al varo del nuovo Ponte Morandi. In Sicilia invece non ci sono le norme speciali concesse alla Liguria e si attende ancora il nuovo Viadotto Himera.
Mentre a Genova è quasi pronto il nuovo Ponte Morandi, in Sicilia slitta ancora il completamento del Viadotto Himera sull'autostrada Palermo-Catania. A causa del Coronavirus, altri 2 mesi di attesa.
'Anas con una nota interviene "in riferimento a dichiarazioni o notizie diffuse nelle ultime ore sulle differenze tra l'iter per la ricostruzione del viadotto sul Polcevera a Genova e il viadotto Himera in Sicilia
Dichiarazione del segretario regionale dell’Ugl, Giuseppe Messina:"Inaccettabile esclusione ai lavori in Commissione ambiente, territorio e mobilità. Chiesto intervento Presidente Musumeci"
Quanto la Sicilia è nei pensieri dei politici di Roma? Sono passati 56 mesi. Un'eternità, ma ad oggi del viadotto Himera lungo l’autostrada Palermo-Catania nessuna novità. Questo ponte è l’emblema delle differenze tra Nord e Sud del Paese.
Siamo partiti dal “fratelli d’Italia” cantato in coro alle ore 18.00 dai nostri balconi, per giungere oggi al vaffa al vicino di casa non appena si affaccia nel balcone accanto al vostro
"La Bellezza è l’espressione armoniosa della diversità rispetto alla realtà". Parla la Prof.ssa Lucrezia Rubini, membro dell’Accademia Internazionale d’Arte Moderna
il caso di eventi di trombosi (seppur rarissimi), verificatasi in soggetti che avevano avuto somministrata la
prima dose di vaccino contro il virus SARS-CoV2 nelle settimane precedenti, ha determinato un grande
clamore mediatico.
Il racconto della storia della propria città attraverso la toponomastica urbana è un genere letterario che, soprattutto nel dopoguerra, ha avuto una certa fortuna
Chiamiamo le cose con il loro nome. Quella di Draghi è stata una gaffe. Sì, definire Erdogan un dittatore può essere qualcosa che ci può far piacere ma da un punto di vista di relazioni internazionali è un errore.
L’Augurio che sicuramente in cuor loro i siciliani si fanno, in occasione di queste festività, è che questa sia l’ultima Pasqua da reclusi e che la prossima si potrà finalmente passeggiare liberamente, ritrovando il gusto dello stare insieme, di rafforzare sentimenti di amicizia, di socialità e di solidarietà
Gli eventi di queste ultime settimane sono l’esempio, qualora ne avessimo ancora bisogno, di schizofrenia mediatica e di MEDICINA BASATA SULLE EMOZIONI. Con questo articolo ritengo utile diffondere nella popolazione generale un po’ di cultura epidemiologica per aiutare a capire quello che sta succedendo.
Scendeva il crepuscolo mentre l’aereo si accingeva ad atterrare a Punta Raisi. La costa fra Carini e Capo Rama appariva già punteggiata dalle luci dei paesi e delle innumerevoli abitazioni che la costellano e che si riflettevano sempre di più nella cerchia dei monti, man mano che la luce del sole tendeva a scomparire.
Non so se qualcuno di voi conosce il modo di dire secondo cui “un uomo deve lasciare profumo dietro di sé”. Non si fa riferimento alla nauseabonda scia di profumo che accompagna il passaggio di chi ha la cattiva abitudine di mettere troppo profumo
Non so a voi, ma a me Totò Lentini fa simpatia. Tutti lo additano come un politico che cambia casacca molto facilmente perché in questa legislatura dell’Ars ha cambiato solo quattro gruppi parlamentari: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Ora Sicilia e Autonomisti
Il 18 Novembre 2017 nasceva il 59° governo della Regione Siciliana con Presidente Nello Musumeci. E noi in Sicilia che facciamo? Parliamo di rimpasto o “piccolo ritocco”?
Il 14 aprile 1865, Abramo Lincoln, sedicesimo presidente degli Stati Uniti, fu assassinato raggiunto da un proiettile calibro 44 sparatogli alla testa da un sicario. fu ucciso mentre, dal palco presidenziale, assisteva alla commedia musicale Our American Cousin
Distraiamoci un po’ dal coronavirus e cambiamo argomento guardando ad una prospettiva diversa. Parliamo di quanto gli scienziati abbiano lottato e continuino a lottare per comunicare efficacemente le loro ricerche al pubblico.