Giovedì 21 aprile alla sala Perrera è stato presentato lo “Studio di dettaglio del centro storico”. Sono intervenuti il Sindaco Tranchida, l’assessore Pellegrino, l’arch. Canale, l’ing. Salvo e l’arch. Castagna che ha illustrato i diversi aspetti dello studio.
E’ un lavoro certosino e approfondito che classifica le diverse unità immobiliari e norma le tipologie di intervento edilizio e le modalità di attuazione consentendo un più agevole recupero edilizio che riqualifichi la città e tuteli alcune peculiarità distributive e costruttive come, per esempio, i cortili. Lo studio punta all’incremento della popolazione residente e al potenziamento delle piccole attività produttive rimaste anche attraverso una politica urbana che premi la residenzialità.
“Lo studio di dettaglio per il centro storico è strumento in grado di rilanciare una politica di rigenerazione urbana, di ridare forza propulsiva all’intervento dei privati, di coinvolgere in maniera attiva il tessuto produttivo, di riportare attività commerciali ed artigianali a quanto ancora sta dentro al perimetro murato e forma ancor oggi un organismo compatto ed ospita 6.010 abitanti, cioè meno del 10% dei cittadini trapanesi, pur disponendo di 22.000 vani residenziali, potenzialità enorme da sfruttare attraverso la rigenerazione ambientale, la riqualificazione fisico-economica ed il ripopola-mento”, ha detto l’assessore Pellegrino.
I cittadini, entro il 20 maggio 2022, possono presentare osservazioni od opposizioni allo Studio di Dettaglio del Centro Storico. Al seguente link del Comune di Trapani sono pubblicati tutti gli elaborati e le tavole grafiche.