nel litorale tra Agnone e Catania
Trovate 7 tartarughe marine morte nella Sicilia orientale: esposto in procura | FOTO
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Inquietante ritrovamento nella giornata di domenica 30 Maggio nella Sicilia orientale. Nel tratto di spiaggia che si estende per chilometri tra Agnone (Sr) e Vaccarizzo (Ct), sono state trovate sette esemplari di tartarughe marine Caretta Caretta, di cui sei decedute, ed una agonizzante, morta purtroppo poche ore dopo.
Sul posto, dopo la segnalazione ricevuta da una animalista, la Presidente della LAI Guardia Nazionale, Ilaria Fagotto, che recandosi immediatamente sulla spiaggia, in diretta live facebook dal suo profilo ha postato tutte le immagini dell’intervento, e quelle degli animali che si trovavano a distanza di circa 900 mt l’uno dall’altro, lungo tutta la costa.
In loco, con la LAI, è intervenuto subito anche il WWF con la biologa esperta nel settore dott.ssa Oleana Prato e la siracusana Patrizia Maiorca, nota signora degli abissi. Successivamente sono arrivati in spiaggia anche la Guardia Costiera di Augusta, ed la Asp veterinaria di Siracusa, che ha portato via la carcassa di un esemplare deceduto per inviarla all’ Istituto Zooprofilattico, per accertare le cause del decesso.
Le associazioni animaliste hanno fatto partire una richiesta congiunta alla Procura di competenza territoriale per l’ apertura urgente di un indagine sull’accaduto e, per la tutela delle persone, una analisi Arpa delle acque del tratto marino dove sta verificandosi questa rilevante moria di animali, le cui cause ci auspichiamo emergano al più presto.
“Bisogna assolutamente capire che sta succedendo nel litorale tra Agnone e Catania, e cosa ha ucciso tutte queste Caretta Caretta che abbiamo ritrovato agonizzanti o morte oggi, sei in foto, più quella che ha portato via la Asp veterinaria del distretto di Siracusa per farla analizzare all’ Istituto“. A scriverlo è Ilaria Fagotto la quale aggiunge che: “Una cosa è certa, sicuramente la mano dannosa e nefasta dell’essere umano ha colpito ancora…come sempre…”.