CHIESTO L’INTERVENTO DELLA POLIZIA POSTALE
Truffa via email, Federalberghi: “Non cedete al ricatto delle minacce online”
“Non temete le minacce online. Anzi, reagite ad esse opponendovi con fermezza al ricatto che viene vergognosamente proposto con comunicazioni fuori dalla legalità”. Dura la reazione di Federalberghi all’email di minacce che sta circolando sugli account degli alberghi italiani, nel quale si annuncia la creazione di un software con più di 5.000 profili diversi che potrebbero mettere a serio rischio la reputazione degli alberghi stessi.
Per evitare ciò, recita il testo dell’email, la soluzione proposta è quella di pagare la cifra di 300 euro tramite bitcoin. “Invitiamo gli alberghi a non prestarsi al ricatto – tuona Federalberghi – A tal proposito è bene che si sappia che Federalberghi Roma ha già informato la polizia postale e che denunceremo chiunque venga sorpreso a tentare di postare recensioni false”.

Federalberghi ha segnalato il caso anche a Booking.com, il quale comunica che “poniamo grande attenzione alla sicurezza dei partner e dei clienti, per questo motivo abbiamo preso con grande serietà questa segnalazione e la terremo monitorata. I clienti possono lasciare una recensione in Booking.com solo se soggiornano nella struttura, per questo incoraggiamo gli hotel a prestare una maggiore attenzione nel segnalare tempestivamente i no-show all’interno del sistema”.