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L’Ugl incontra Cordaro, Arena: “Chiediamo riforma del settore forestale”

giovedì 21 Novembre 2019
ugl

L’Ugl incontra il governo della Sicilia, nella sede regionale del sindacato in via Tripoli a Palermo, nell’ambito dell’iniziativa “Road Map.

Tempi certi per arrivare entro pochi mesi al varo della legge di riforma del settore forestale da troppi anni attesa”.

È quanto chiesto da Franco Arena, segretario regionale Ugl agricoli e forestali, all’incontro con l’assessore regionale a Territorio e Ambiente, Salvatore Cordaro.

Come Ugl abbiamo presentato all’assessore una chiara piattaforma rivendicativa e rivoluzionaria del comparto forestale – prosegue Arena – perché i tempi sono maturi per scelte politiche nella direzione della prevenzione del dissesto idrogeologico, riconoscendo nel contempo il prezioso lavoro dei forestali con un piano di investimento sulla forestazione e pensando anche ad una stabilizzazione delle fasce occupazionali attraverso l’allargamento delle competenze dei lavoratori”.

Una proposta quella di Ugl, che serve ai cittadini ancor prima che ai lavoratori perchè pone al centro la salvaguardia del territorio siciliano”.

La proposta illustrata all’assessore Cordaro contiene un progetto di stabilizzazione fondato su due fasce di garanzia occupazionale: la prima di centottantuno giornate e la seconda di lavoratori a tempo indeterminato, unificando così le attuali quattro fasce occupazionali.

Abbiamo chiesto all’assessore  – conclude Arena – di rivedere l’attuale assetto politico e amministrativo che governa il comparto attraverso l’individuazione di un’unica Governance che garantisca procedure certe, snelle e riduca la burocrazia a livello periferico con la divisione dell’attuale graduatoria unica in due graduatorie, la prima che comprenda lavoratori addetti ad attività dei cantieri forestali e la seconda con i lavoratori addetti al servizio antincendio boschivo ed occorre, infine, abolire la chiamata diretta da parte dei Centri per l’Impiego”.

Ugl ha inoltre presentato, all’assessore Cordaro, la proposta di istituzione del Corpo di Polizia Ambientale della Regione Siciliana a garanzia e tutela del personale ad oggi in carica.

Cordaro ha raccolto le proposte dell’Ugl, ringraziando il sindacato per il contributo dato al governo della Regione per la stesura di una riforma di legge a favore dei lavoratori entro la primavera del 2020.

Infine l’assessore ha aggiunto che nella legge finanziaria del prossimo anno sarà sbloccato il concorso per implementare la dotazione del Corpo forestale, assumendo l’impegno ad aprire un dialogo sulla proposta di istituzione di un apposito corpo di polizia ambientale.

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