Un Ateneo sempre più moderno, digitale ed a misura di studente. L’Università di Messina ha messo la freccia e dopo il successo del welcome day e il via oggi agli Unime Games alla Cittadella, è stata la volta del taglio del nastro per il restyling dell’atrio, dell’Aula Cannizzaro, dell’ex biblioteca nonché il “battesimo” del nuovo portale on line (in collaborazione con Cineca).
Ma le novità non si fermano qui, perché nel frattempo l’Università sta lavorando sul fronte ex Hotel Riviera (destinato agli alloggi per gli studenti) ed ex Banca d’Italia.
“Quando si ha coraggio- ha dichiarato il Rettore Cuzzocrea– le cose si possono fare anche qui. L’obiettivo, lo ripeto sempre è fare di Messina una città universitaria e grazie ad una straordinaria squadra stiamo operando per questo. Abbiamo smesso di essere l’università di pochi: abbiamo più stranieri e adesso è al centro di tutto lo studente, che è il nostro datore di lavoro principale”.
Il cambiamento non riguarda solo le strutture per le quali già l’opera di riqualificazione è in fase avanzata ma anche l’aspetto tecnologico con la presentazione del nuovo sito reso più agile, moderno, accessibile agli studenti. Una doppia rivoluzione quindi per rendere competitiva ed accogliente UniMe.
“Vi farò vedere le condizioni dell’Aula Cannizzaro prima, quando ci siamo insediati per constatare come sono cambiate le cose. Ed è solo un esempio”. Per quanto riguarda l’ex Hotel Riviera l’obiettivo è la consegna degli alloggi universitari entro il 2024-
Quanto al restyling tecnologico è on line il nuovo portale, reso più moderno e intuitivo in modo che gli studenti possano fare ogni azione direttamente dal cellulare, come accade ormai in tantissimi settori.
“Dal proprio cellulare si può fare tutto: dall’iscrizione all’uploading della tesi di laurea, senza necessità di andare fisicamente in segreteria”, spiega Cuzzocrea ringraziando l’apporto del Cineca di Bologna che collabora con l’Ateneo dal 2018.
“Il sito precedente non era fatto per gli studenti, non era adeguato, era vecchio ed era difficile trovare le informazioni. Dal 2’018 sono state fatte tante innovazioni. Messina è stata la prima Università ad effettuare la rilevazione delle presenze in Aula ed altri passi importanti come le lezioni online, il potenziamento della piattaforma Pica (Piattaforma integrata concorsi atenei) per la sicurezza dei dati, la dematerializzazione completa dei percorsi per l’accesso ai concorsi e non solo”.
Cuzzocrea ringrazia il Cineca ed i componenti del Ciam, che si occupa dei servizi informatici “oggi abbiamo un sito web a portata di studente. Il nuovo Portale è moderno ed internazionale, è già stato avviato e verrà ultimato, in tutte le sue componenti, secondo una timeline che vivrà il suo ultimo atto a marzo 2023″.
Presenti all’incontro nella nuova Aula Cannizzaro Giuseppe Mannino, responsabile Ciam, Roberta Maisano, responsabile Servizi di rete, Giacomo Scillia (referente Cineca) e parte del team informatico del Consorzio interuniversitario italiano, composto dalle dottoresse Milena Vesco, Rosita Bacchelli, Giulia Nidasio e Chiara Ruffini.
Gli scaffali della nuova aula Cannizzaro ospitano la ‘Collezione Pugliatti’, donata dalla famiglia. L’Aula ospiterà la nuova sede della “Società messinese di Storia patria”, presieduta dal professor Salvatore Bottari, la più antica di Messina e provincia.
