Condividi

Vaccini, in fase di sperimentazione la terza dose Pfizer: come funzionerà

mercoledì 26 Maggio 2021
pfizer
(Ph. Ansa/ EPA)

Come già accennato in precedenza, le persone che hanno completato il ciclo vaccinale potrebbero aver bisogno di un’ulteriore dose di richiamo, dopo 6 – 8 mesi, per rafforzare la protezione dal Covid.

A iniziare i test, in una nuova sperimentazione, è Pfizer. L’annuncio è avvenuto il 24 maggio. Le prime inoculazioni faranno parte di un trial su adulti dai 65 anni in su e servirà per valutare la somministrazione della terza dose con l’anti-pneumococcico Prevnar-20 (20vPnC), un potenziale vaccino per la prevenzione della polmonite da Streptococcus pneumoniae.

Lo studio vedrà 600 adulti tra i volontari della sperimentazione di fase 3 che hanno ricevuto la seconda dose da sei mesi almeno. I partecipanti verranno divisi in tre gruppi diversi: il primo riceverà l’antpneumococcico più una dose di richiamo del vaccino anti-covid, il secondo il vaccino antipneumococcico più il placebo e il terzo il richiamo anti-Covid più il placebo.

L’inizio della sperimentazione è stato annunciato attraverso una nota di Pfizer, condivisa suoi social dal presidente e amministratore delegato Albert Bourla: “In considerazione della potenziale necessità di un richiamo del vaccino anti-Covid, stiamo valutando la co-somministrazione con il candidato Prevnar-20 – scrive su Twitter – . In caso di successo e approvazione, le persone potrebbero ottenere entrambi i vaccini in un’unica somministrazione”.

L’obiettivo dello studio è quello di esaminare la sicurezza della co-somministrazione, con un follow-up di sei mesi dopo la vaccinazione – ha aggiunto Bourla – . Gli obiettivi secondari sono di descrivere le risposte immunitarie prodotte da ciascuno dei due sieri. Mentre rimaniamo concentrati sulla disponibilità dei vaccini anti-Covid per le persone di tutto il mondo il più rapidamente possibile, stiamo investendo nella nostra ricerca in modo da poter continuare a raggiungere il nostro obiettivo: scoperte che cambiano la vita dei pazienti”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.