Condividi

Variazioni di bilancio, il difficile percorso in Aula all’Ars e le garanzie del governo

lunedì 10 Dicembre 2018

L’Assemblea regionale siciliana si accinge questa settimana a discutere il ddl sulle variazioni di bilancio approvata dalla seconda commissione di Palazzo dei Normanni.

Nei giorni scorsi molto si è discusso sull’identità del documento e sulla distribuzione delle risorse, da quelle per i comuni in dissesto e predissesto (con Catania che ha fatto la parte del leone e si è accaparrata 8 milioni) alle Ipab rimaste all’asciutto, almeno per il momento, fino ai disabili, agli enti locali virtuosi per percentuali di raccolta differenziata e alle consulte giovanili dei comuni.

Chi ride (non troppo) e chi piange, insomma, anche se tutto resta provvisorio. Occorrerà infatti capire cosa succederà in Aula adesso, con un governo senza maggioranza che tenterà di portare a casa il risultato, quello dell’approvazione del ddl, dovendo necessariamente trattare con le opposizioni. La priorità, come spiegato dalla coalizione di governo è stata data al pagamento degli stipendi dei lavoratori, come gli ex Pip, per esempio.  Sarà dunque sul senso di responsabilità dell’Aula che spingerà il governo.

Dal canto suo, l’Assessore all’Economia Gaetano Armao in Aula venerdì ha cercato di gettare acqua sul fuoco, garantendo che che i segmenti rimasti fuori dalle variazioni non rimarrà a bocca asciutta per molto: “Se in alcuni segmenti non si è riusciti a spendere delle risorse, seppur esigue rispetto al complesso della spessa corrente della Regione, c’è l’impegno del governo a rimpinguare per il prossimo anno della pari entità, cioè quello che non si riuscito a spendere nel 2018 sarà proiettato nel 2019 per incrementare il capitolo“, ha dichiarato Armao all’Ars. Basterà a placare gli animi di chi si è sentito tagliato fuori?

Ci sarà collaborazione tra coalizione di governo e opposizione in Aula in modo da consentire un percorso agevole al ddl e procedere con la sessione di bilancio? La parola passa a Sala d’Ercole.

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.