Condividi

Viale Regione chiusa da un anno, Gelarda: “Vergognosa Odissea a Palermo” | CLICCA PER LE FOTO

mercoledì 10 Novembre 2021

GUARDA LE FOTO IN ALTO

“Era l’ 11 novembre 2020 quando veniva chiuso un tratto di viale Regione Siciliana, all’altezza di via Principe di Paternò, a seguito della scoperta di problemi di staticità conseguenti alla alluvione del 15 luglio precedente – a dichiararlo il capogruppo della Lega Igor Gelarda insieme alla consigliera di Prima circoscrizione Maria Pitarresi.

“Da quel momento è cominciato l’inferno per i palermitani. Uno dei tanti cantieri disseminati per la città, la più trafficata d’Italia grazie anche alla incapacità dell’assessore alla immobilità Giusto Catania, il cui pallino fisso sembra essere solo la ZTL. Ad aggravare la situazione il fatto che i cantieri all’interno dell’area chiusa sono 2 e distinti tra loro, con altrettanti canali sotterranei il Mortillaro e il Passo di Rigano .
Di uno dei due cantieri si è occupato il comune, che ha praticamente concluso i lavori ed è ormai alla fase di asfalto del manto stradale. L’altro canale invece è stato lungamente “conteso” tra la regione che sosteneva che il comune dovesse farsi carico dei lavori, e il comune che sosteneva il contrario. Di fatto nel secondo cantiere i lavori non sono mai cominciati e quindi la strada non può essere riaperta, anche quando il primo cantiere verrà chiuso. Nonostante l’amministrazione comunale avesse garantito che a marzo scorso avrebbero aperto tutto. Adesso del progetto se ne sta occupando il commissario per il dissesto idrogeologico. I soldi, circa €500.000 finalmente sembrano esserci, ma ancora non ha avuto luogo il bando per l’affidamento dei lavori. Il risultato è che ad oggi il secondo cantiere non è mai partito e che, da quando partirà, così come prevede il bando, ci potranno volere fino a 5 mesi di lavoro. Insomma Natale lo faremo ancora nel caos, e se dovesse andare tutto, ma proprio tutto bene, potremmo riaprire prima della prossima estate. Quando il Sindaco Orlando farà finalmente altro nella propria vita che non il primo cittadino di una città che ha devastato- concludono Gelarda e Pitarresi “

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.