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“Wall of life”: in Sicilia l’app a misura di autismo

domenica 29 Settembre 2019

Realizzata dalla multinazionale Sopra Steria, e donata alla Onlus I Corrieri dell’Oasi di Troina, nell’Ennese, in Sicilia arriva Wall of Life, l’app creata a misura di autismo. Si tratta appunto di un’applicazione che supporta i ragazzi con disturbi dello spettro autistico nelle attività di tutti i giorni, attraverso l’utilizzo del dispositivo Kinect, con cui è possibile gestire con autonomia situazioni ordinarie e apparentemente banali, come fare la spesa.

“Lavoriamo con bambini e ragazzi affetti da autismo e con disabilità intellettiva; l’ambito delle attività quotidiane è una delle più importanti per noi, perché una di quelle che permette l’inclusione sociale.”, ha spiegato Simonetta Panerai, presidente della Onlus, che gestisce il centro diurno per giovai in convenzione con l’Asp di Enna. Panerai si è altresì detta grata per la grande attenzione data da Sopra Steria nella realizzazione di questo programma, dietro al quale c’è oltre un anno di lavoro.

Rilasciato in open source, e dunque disponibile per chiunque lo desideri utilizzare, Wall of life è un programma computerizzato che intende fare da anello di congiunzione tra il virtuale e il reale e che a pochi giorni dalla sua presentazione ha già suscitato l’interesse di numerose famiglie siciliane; un progetto, che come sottolineato dall’assessore alla Salute della Regione Ruggero Razza, ha l’ambizione di guardare al presente con gli occhi del futuro, e che un domani si spera possa avere un seguito nel resto d’Italia.

Quello dell’autismo è un disturbo per alcuni aspetti ancora misterioso e per il quale tutt’oggi non esiste una cura. Solo nel Bel Paese colpisce tra le 300 e le 500mila persone; in Sicilia se ne contano 5000.

“La mia speranza – ha infine aggiunto la Dott.essa Panerai – sarebbe quella di poter costruire un pacchetto di abilità da poter estendere su più fronti, sulla vita di ogni giorno. Certo, ci vuole del tempo, e ci auguriamo intanto possano essere sviluppati altri programmi per i nostri ragazzi”.

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