Condividi

Concorso Dirigenti Tecnici: ammessi in graduatoria “i fedelissimi” di Orlando arrestati oggi

sabato 29 Febbraio 2020
Li Castri-Arcuri-Orlando
Foto FB

Alle volte, le coincidenze…!

Dopo mesi di silenzio, “giusto giusto” ieri pomeriggio il Comune di Palermo diffondeva questo comunicato stampa: «È stata pubblicata oggi (28 febbraio, ndr) sul sito istituzionale, nella sezione “Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso”, la graduatoria definitiva, stilata in base ai titoli, relativa ai candidati ammessi alla prova scritta, del Concorso pubblico a n. 11 posti di Dirigente Tecnico a tempo pieno ed indeterminato. La graduatoria pubblicata comprende i candidati sino alla posizione 110, oltre a tutti i candidati interni titolari di riserva di posti».

E spulciando la graduatoria, chi troviamo? Alla posizione n.19 proprio l’Architetto Mario Li Castri, arrestato oggi (ai domiciliari) nell’operazione “Giano bifronte”. Alla posizione n. 115, quindi tra le riserve, Giuseppe Monteleone, anche lui coinvolto nel blitz di Carabinieri e Finanza.

Li Castri e Monteleone erano già stati arrestati e condannati (in primo grado) per la vicenda della lottizzazione abusiva in via Miseno, a Mondello.

Nel marzo 2018 erano stati condannati a due anni, in primo grado, insieme ad altre 19 persone (funzionari comunali, tecnici, imprenditori e un notaio), per la lottizzazione abusiva di via Miseno (dove entrambi risultano residenti e dove 12 villette sono state confiscate dalla magistratura), nella borgata marinara di a Mondello.

Sulla vicenda, spiega l’avvocato di Li Castri, Marcello Montalbano, “è in corso il processo d’appello, anche per quanto riguarda la confisca. La lottizzazione – aggiunge – non riguarda l’attività di pubblico funzionario di Li Castri”.

La terza sezione penale, allora presieduta da Marina Petruzzella, trasmise gli atti alla Procura per nuove indagini sui casi emersi in dibattimento e rimasti fuori dal processo. Poco prima della sentenza di primo grado Li Castri era stato nominato dall’amministrazione comunale nel Cda dell’Amg Gas. Nell’agosto 2015, quando Li Castri era già stato rinviato a giudizio, fu comunque nominato dirigente comunale.

Al processo il Comune si costituì parte civile per aver subito un “danno d’immagine” e gli fu riconosciuta una provvisionale di 500 mila euro. Secondo il pm Francesco Gualtieri, titolare dell’accusa nel processo di primo grado, per costruire le villette era necessario che il Consiglio comunale approvasse un piano particolareggiato, passaggio che non avvenne. Come si evince dall’ordinanza emessa oggi dal Gip Michele Guarnotta, tre degli indagati (Li Castri, Monteleone e Fabio Seminerio) risultano residenti in via Miseno.

Li Castri è uno dei fedelissimi di Orlando e Arcuri, elemento di spicco del cerchio magico orlandiano, “fatto fuori” dal ruolo di Capo Area tecnica Infrastrutture dopo la vicenda di via Miseno, ancora senza sentenza definitiva… Per cui aveva deciso di non mollare e partecipare al concorso interno indetto da Palazzo delle Aquile.

Dopo il blitz di oggi, che provvedimenti prenderà il sindaco in merito al Concorso? La graduatoria sarà sospesa?

 

IL LINK DELLA GRADUATORIA: QUI

 

LEGGI ANCHE:

Terremoto al Comune di Palermo, il pentito: “Li Castri è persona del sindaco Orlando”

https://ilsicilia.it/corruzione-arrestati-due-consiglieri-comunali-a-palermo-di-pd-e-italia-viva-video/

Abusivismo a Mondello: condannati dirigenti del Comune. “Faremo appello”, Orlando: “Danno d’immagine”

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.