Condividi

Raddoppio Ragusa-Catania, Musumeci: “A un passo dal via libera definitivo”

mercoledì 20 Marzo 2019

Se siamo ormai a un passo dal via libera definitivo per la realizzazione del raddoppio dell’autostrada Ragusa-Catania è senz’altro merito della bontà degli argomenti che la Regione Siciliana ha saputo portare sui tavoli romani. La nostra idea di chiedere al concessionario di mantenere nell’Isola il domicilio fiscale in modo da acquisire risorse da destinare, attraverso i Comuni interessati, alle fasce sociali sociali più bisognose è stata apprezzata e sblocca, di fatto, la realizzazione di una infrastruttura che risulterà fondamentale in un’area dove sorgono tantissime aziende agricole“.

Così il governatore siciliano Nello Musumeci commenta l’esito della riunione del pre-Cipe a Roma, alla quale in rappresentanza della Regione era presente l’assessore all’Economia Gaetano Armao. Nonostante i rilievi mossi dal ministero dell’Economia e delle Finanze sulla sostenibilità finanziaria dell’opera, infatti, il progetto è stato ritenuto ammissibile. E questo grazie a una delibera della Giunta dello scorso 3 gennaio con la quale Palazzo d’Orleans si è impegnata “ad avvalersi in parte delle risorse fiscali, derivanti dalla contribuzione del concessionario, da destinare ai Comuni interessati per il sostegno dei costi tariffari autostradali in favore di cittadini disagiati, lavoratori e studenti pendolari, secondo condizioni e limiti finanziari da concordare”.

Una posizione ribadita in una nota trasmessa al ministro per il Sud e suggellata dalla richiesta  avanzata alla “Sarc Srl”, concessionaria dal novembre del 2014 della realizzazione dell’autostrada e della gestione del collegamento viario Ragusa-Catania, di “trasferire e mantenere il domicilio fiscale in Sicilia e a non esercitare sino al termine della concessione l’opzione per il regime del consolidato fiscale”.

Sento il bisogno – conclude il presidente della Regione Siciliana – di esprimere un forte apprezzamento per la disponibilità e l’attenzione che hanno mostrato i ministeri del Sud, dei Trasporti e lo stesso Cipe. Si è trattato di un confronto portato avanti sempre con toni costruttivi come dimostra il grande risultato raggiunto oggi“. Dovrà adesso essere il Comitato interministeriale per la programmazione economica, nella seduta fissata per il prossimo 4 aprile, a fornire il parere decisivo.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.