Condividi

Rifiuti: Palermo città invivibile. Un residente disperato chiede aiuto al Prefetto

lunedì 9 Luglio 2018
palermo

PALERMO. Ormai le persone sono disperate, la situazione dei rifiuti sta causando notevoli disagi in città, dall’impraticabilità di strade e marciapiedi, al problema igienico sanitario se si pensa a tutto quello che comportano tra ratti e insetti di ogni tipo. Giornalmente nei gruppi Facebook vengono pubblicate foto e video della grave situazione in cui versano le periferie ma anche il centro storico che rappresenta il biglietto da visita per una città turistica quale è Palermo.

I cittadini non sanno più a chi rivolgersi, così un residente della terza circoscrizione, quartiere che abbraccia via Buonpensiero, mura di cinta del cimitero di S. Spirito, via Gaetano Parlavecchio, via del Vespro, strada ferrata PA-TP, corso Tukory, piazza Giulio Cesare, perimetro ovest della Stazione Ferroviaria, strada ferrata PA-TP, via Oreto, via della Concordia, via della Conciliazione, via Nicols Alongi, via Placido Rizzotto, viale Regione Siciliana sud-est, via San Ciro, linea di displuvio dalla via San Ciro alla quota m 753 passante per i punti a quota m 282 (Pizzo Sferrovecchio), linea di confine con i comuni di Belmonte Mezzagno, Altofonte e Monreale, ha scritto di suo pugno una lettera al Prefetto, che riportiamo integralmente di seguito:

Sig. Prefetto,

sono un palermitano di 66 anni, mi accingo a scriverLe questa lettera con la morte nel cuore per comunicarLe lo stato di disagio e le enormi criticità che in questi ultimi tempi si stanno registrando in questa povera città martoriata da mille problemi.

Soprattutto noi cittadini che viviamo nelle periferie degradate non riusciamo più a conciliare la nostra esistenza con quello che accade tutti i giorni. La città vive, infatti, un attacco senza precedenti, le strade così come i marciapiedi sono stracolmi di rifiuti maleodoranti e sono diventati inaccessibili, pieni di erbacce. Mentre le aree destinate al verde sono diventate delle discariche.

La terza circoscrizione, una delle più vaste, offre questa situazione di degrado tutti i giorni, ho una moglie disabile costretta a rimanere chiusa in casa perchè via del Levriere è impraticabile per via dei rifiuti che raggiungono anche la semicarreggiata. Una situazione che mette a rischio la salute pubblica. 

La imploro, faccia qualcosa, noi cittadini non ce la facciamo più, e Le chiedo, qualora fosse possibile, un suo intervento, maggiore controllo per scoraggiare quelle persone che senza scrupoli ogni giorno deturpano l’ambiente.

Tutto il quartiere è allo sbando, assuefatto e non reagisce più. Il ponte della via Oreto e il sito dell’Emiro Giafar si ergono come il massimo del degrado.

Questa città negli anni novanta era una splendida realtà culturale adesso morta e senza futuro.

Chiedo qualora fosse possibile un incontro con Lei  e le forze politiche che amministrano questa città“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.